
Antonio Conforti, 2001
Archeogruppo Quaderni 3
pp. 80 (cm. 17×24 con num. ill. b/n)
Stampa: La Tecnografica – Massafra (Ta)
pp. 80 (cm. 17×24 con num. ill. b/n)
Stampa: La Tecnografica – Massafra (Ta)
“La gravina Madonna della Scala è la sede dove ebbe inizio il nostro popolo”. Così scriveva lo storico massafrese padre Luigi Abatangelo, nella sua opera Chiese cripte e affreschi italo bizantini di Massafra. Lo scopo di questo scritto non è quello di investigare l’intero villaggio rupestre di Madonna della Scala, bensì di concentrare l’attenzione su un monumento rupestre che conserva quasi intatta la sua struttura architettonica primitiva, dato l’uso che di esso si è fatto nei vari secoli. Il monumento è conosciuto come “Farmacia del Mago Greguro”.